Gomitoli di... gioia!

Ed eccolo qui il cappellino. A grande richiesta, discreta e a tratti martellante, vi racconto di questo cappellino rosso. Non è la prima volta che realizzo a maglia qualcosa per il mio bimbo. C'è da dire che io non sono velocissima a lavorare a maglia. Anche perché non lo faccio tutti i giorni e perdo quell'automatismo che ti rende precisa e veloce quanto vorresti. Però è un hobby che dà soddisfazioni, non c'è dubbio. Provare per credere!

Si avvicinavano gli ultimi giorni di scuola prima delle vacanze. L'inverno a Ischia è mite ma un po' umido. Se poi c'è il vento un cappello e una sciarpa possono essere molto utili. Così lo abbiamo cercato

nei tradizionali negozi per bambini. Qualcosa c'era ma per un motivo o per un altro non andava bene. Cercavamo un cappellino rosso perché il mio cucciolo ha già guanti e sciarpa in pile proprio di quel colore. Niente. Marrone, grigio antracite, blu notte, grigio e rosa... E poi lo stile... troppo infantile, troppo ingombrante, troppo leggero, troppo costoso (29 € per un cappellino e una sciarpa dal filato "bho" con qualche treccia?!). Non se ne parla! Quando un po' comprendi come sono fatti non caschi nell'inganno della griffe. Che dire? Sono fatta così.... se penso (e l'ho pensato!) che un gomitolo di lana discreto/buona costa sulle 3/5 € e pesa 50 g. Se questa lana non sembra gradevole al tatto e non è infeltrita, allora si aggira sui 2/ 3€ a gomitolo e sono generosa. 3 x 4 fa 12€, fatto a macchina in 7 minuti netti etichettatura inclusa... 17€ di valore aggiunto sono troppi per me. Sottolineo per me. Non scambiatemi per taccagna, io sono orgogliosamente parsimoniosa e spendo molto solo sulle cose che non so fare. Per il resto mi arrangio, mi informo, ci provo, ci riprovo; se non ci riesco o mi arrendo, compro e basta. Ma almeno diventa un acquisto consapevole. Scusate la parentesi.

Comunque arriva Natale e i suoi doni: guanti e cappello di Spider-man per il bimbo e due gomitoli rossi per la mamma... queste nonne spendaccione!!! Il cappellino ora ce l'ha, ma a me è venuta voglia di sferruzzare. Cerco un modello carino, semplice che le vacanze sin quasi finite. Mi faccio un'idea e creo questo modello. Ho usato un solo gomitolo di lana ( 50% lana 50% acrilico, lavatrice friendly),(adoro la lana che si lava in lavatrice!), per ferri 4,5- 5 e un ferro circolare 3,5 lavorando morbidamente. E' andata bene considerando che il ferro non era proprio quello giusto.

Sono 104 maglie lavorare a coste: 3 diritti e 3 rovesci e tre riduzioni graduali. L'alternanza di punti diritti e rovesci, (d/r per chi legge le riviste di settore) rende il lavoro compatto e aderente, l'ideale per un cappellino per bimbo: lui cresce e il cappello di adegua senza costringere. Il cappello in tutto misura 22 cm circa di altezza. E' volutamente un po' più grande così lo potrà indossare, forse, anche il prossimo inverno. Ho ridotto le maglie così: a metà altezza le maglie diventano 3 d e 2 r e poi, nell'ultimo centimetro, diventano 3 d /1 r per due giri e poi 2 d / 1 r per altri due. Poi si poteva passare il lavoro ai ferri a doppia punta, ma ho preferito chiudere il lavoro inanellando tutti i punti e cucendo il centro. Et voilà! Cappellino finito!

E la gioia? Adesso ve la racconto. Quando il mio bimbo mi vede fare queste cose, un po' diventa geloso e fa di tutto per attirare la mia attenzione. E così questa volta mi punzecchiava così: "mamma che fai?". Ed io "un segreto...". E lui " e per chi è questo... segreto?". Ed io " Per Tobia (l'orsetto)... per Mattia (un suo amichetto)... per Sofia (una sua compagna di scuola)... Per la zia...". E ogni volta rispondeva motivando "no, è troppo grande per Tobia", o "no, troppo piccolo per la zia". E poi "posso provarlo?" ogni due giri. "E provalo...". Lui non ha idea di che favore mi abbia fatto provando così spesso... è proprio vero che prendono la vita come un gioco.

Ci siamo divertiti tanto con questo cappellino... Anche perché alla fine gli ho detto: "ok, mi hai convinto: è tuo".

"Grazie mamma..."

 ;-)

Nella foto: Teddy Vanitoso con il cappellino.