venerdì 6 ottobre 2017

Per essere felici bisogna essere libere




A partire da questa settimana le donne saudite potranno finalmente guidare. È veramente una svolta: se prima rischiavano la galera adesso avranno la patente di diritto. Se prima dovevano farsi accompagnare a destra e a manca per gentile concessione altrui, adesso potranno essere più indipendenti. Se prima si mostravano alla guida rischiando grosso - ragion per cui era logico stare attente agli obiettivi fotografici - oggi fioccano i selfie di gioia e soddisfazione. 

E noi, sorelle d'Occidente, festeggiamo con voi! Go sisters, Go!

Anche se la parte più difficile viene adesso. In Occidente le donne guidano da molto più tempo. Come in tutte le cose non mancano gli esempi luminosi, decisamente competenti,  eppure su di noi "al volante" le battute si sprecano. Questa è la realtà. Eppure le donne oggi sono il servizio taxi low-cost di mezza Italia... per questo non è possibile che siano TUTTE imbranate. Qualcuna lo sarà, ma non è il caso di generalizzare. Non vi chiedo di cambiare idea sulla fiducia. Così come Paolo Fox vi chiede di verificare l'oroscopo, io vi chiedo di verificare i vostri pregiudizi. E mi raccomando: siate obiettivi e non dimenticate di dare onore al merito.

Le donne che frequento sono tutte "normopatentate". Nel senso che hanno un rapporto normale, e soprattutto coerente, con la patente e con l'auto. Ce le hanno e le usano quotidianamente. Io no e ho pure l'assicurazione intestata!
- Ma sai guidare?
- Certo che sì!
- E chi te l'ha detto?!
- L'istruttore che mi ha preparato, l'esaminatrice il giorno dell'esame, mio padre, mio marito (che è un tipo pignolo!) e mio figlio: lui se ne intende di "motori ruggenti".
- Ma non guidi...
- mmm... non tutti i giorni. Ma perché tutte queste domande? ti serve un passaggio?

Tra le persone che sono decisamente normopatentate e degne di ammirazione c'è mia sorella Adele. Mio padre a ragione ne parla orgoglioso. Lei si fa prestare la macchina dagli amici così gestisce personalmente i suoi traslochi. Viaggia in auto perché ha un corso da seguire... Sa guidare a Milano, a Torino, a Catania... Dà il cambio in autostrada! E tu? Non hai mai messo quinta... e poi sospira, come a chiedersi dove-come-quando ha sbagliato...  Coraggio papà, poteva andare peggio. Almeno una figlia ti è riuscita.

Un esempio di donna al volante prodigioso è la mia amica Francesca. Lei non teme strettoie, non teme discese ripide, non teme cantieri che restringono la visuale. La mia Donna Avventura preferita, lo ammetto. Ha più di una patente e guida pure il porter! Ma nei parcheggi è fantastica. Sabato sera. Si cerca parcheggio. Il fidanzato gira, gira, gira... e gira... e lei dice "Lììì, mettila lì". E lui "non ci va...". " Ti dico di sì, fidati". "No... la macchina è nuova, lì è stretto, poi me la rigo tutta... no". "Faccio io?" propone Francesca. Com'è finita? Che sono felicemente sposati e lei è il pilota ufficiale delle situazioni "difficili". Lei da Geometra - con uno sguardo fa un rilievo :-O - se dice che ci va, ci va...

Un altro fulgido esempio di donne alla guida è la mia amica Mariantonietta, teneramente detta "la Schumy de noialtri". Quella donna considera la sua macchina come una borsetta "grande": mai uscire senza. Guida da sempre e le sembrava una premura "eccessiva" non farla guidare a poche settimane dal parto... Il fatto è che al marito si era guastata la macchina nel bel mezzo del nulla e temendo che potesse capitare a Mary una cosa del genere, insieme ai genitori di lei, le tolsero la macchina. Apriti cielo!  "Talebani, siete dei talebani... restituitemi la mia macchina...". Ed io che dovevo farla ragionare... Alla fine fecero un check up completo alla macchina, le imposero di stare attenta e torno felice come una Pasqua. E a tre ore dal parto... guidava! 

Proprio questo lunedì Mariantonietta stava accompagnando i figli a scuola. Pioveva leggermente e così, anziché andare a piedi, decide di prendere la macchina. Vicino la scuola trova un posto libero. Si fionda per bloccare il posto, lascia passare chi è dietro e con due manovre si raddrizza. Esce dall'auto. Due ragazzi al bar assistono alla scena. Sorridono compiaciuti: Mary è stata brava. Lei ricambia il sorriso,  prende i bambini e li accompagna a scuola. Poco dopo un signore arriva allo stesso bar e vede questa macchina chiusa da un camion messo storto e da una macchina praticamente appiccicata a quella di Mary. La vede arrivare e commenta "Ma cose da pazzi!? ma come ti hanno chiusa?!? Dov'è quella bestia di camionista? Che non lo sa che qua c'è la scuola e le mamme...". No. Non fa in tempo a completare la frase. Lei si è già trasformata in Super Saiyan in versione tzunami...  "Ma come si permette?!!? Chi crede che me l'ha parcheggiata la macchina QUI? Sono stata IO e con DUE manovre." Rapidi i ragazzi annuisco e confermano. "Adesso con UNA manovra ESCO e me ne vado... ha capito?!?". Detto. Fatto.

Quindi, le donne son tutte diverse. Verificate i vostri pregiudizi, magari potreste ricredervi.

- Però non mi hai detto perché non guidi...
- Sai mantenere un segreto?
- Sì! :-)
- Anch'io... ;-)

Nessun commento:

Posta un commento